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“Per evolvere, è necessario partire dall’amore per chi si è, non dal bisogno di sicurezza e di riconoscimento da parte del mondo. Con questa attitudine, gli ostacoli cessano di essere tali e diventano opportunità. Paola non ha alimentato scuse per fermarsi, ma solo buone motivazioni per proseguire con la sua missione. Ti auguro che leggendo le sue parole cariche di energia, tu possa applicare quanto Lei per prima ha messo in pratica per utilizzare al meglio il tuo potenziale”.
Max Gentile
7 volte campionessa del mondo di pattinaggio artistico a rotelle, da sempre animata dall’appassionato desiderio di portare la disciplina sportiva nello spettacolo, Paola Fraschini corona il suo sogno come artista del Cirque du Soleil.
La sua biografia ripercorre le tappe che l’hanno vista forgiare professionismo, carisma e consapevolezza interiore. Offre efficaci e pratici strumenti di auto-aiuto che ciascuno può adottare autonomamente.
Dall’infanzia al presente, Paola ci coinvolge in un vero e proprio viaggio dell’eroe: evoluzione dell’essere umano alle prese con la ricerca della realizzazione di sé, e, in questo caso, con la volontà di aiutare e ispirare atleti, ma anche tutti coloro che vogliano fare della propria vita la miglior esperienza che si possa desiderare di vivere.
“Libro acquistato per mia figlia, letto prima da me in quanto sono nata sotto la stella dello scetticismo. Letto in meno di due giorni (per me non poco!) Mi ha sorpresa, emozionata e devo dire mi ha aperto una visione sulla quotidianità che mi aiuta nei momenti più scomodi. Mi sono ritrovata molto in lei, perché Paola è soprattutto una di noi, con i problemi che tutti hanno nella vita. Ma con una forza d’animo e una tenacia che ha imparato nello sport e non solo. Ed è contagiosa. Paola e il suo libro sono piacevolmente contagiosi!”
Ciao Paola,
Io ti ammiro molto. Da quando ho letto il tuo libro l’ansia pre-gara è diminuita, ho iniziato a fare visualizzazioni e il mio disco sia di libero che di dance in gara è di molto migliorato.
Ti volevo ringraziare anche perché ciò che hai scritto sul libro mi ha dato molta forza per rialzarmi, andare avanti e soprattutto di non mollare mai!!
“Lo sport è immensa gioia, ma anche sacrificio.
Sacrificare non vuol dire rinunciare, bensì rendere sacro qualcosa.
Rendi sacro ciò che ami e manifesterai così la parte più divina che è in te.”
Ho sentito il bisogno di scrivere questo libro per ispirare chi lo legge a realizzare il proprio vero potenziale, a seguire i propri sogni e ad avere il coraggio di manifestare i talenti per metterli a disposizione degli altri.
La mia è una storia di trasformazione personale, in cui svelo cosa accade “dietro le quinte” di uno spettacolo e di una competizione. Spesso non si sa che oltre agli allenamenti fisici e alle continue sfide per superare se stessi, c’è un allenamento mentale che può giocare un ruolo fondamentale nello sport e nella vita.
Dietro una performance spettacolare c’è una preparazione
che spesso non ha niente di spettacolare.
Un incidente prima di una competizione mondiale mi ha portata a misurarmi con i miei limiti come mai prima. Pur di partecipare mi sono allenata quasi completamente con le tecniche del Mental Training… e il successo ha sorpreso me per prima.
Dopo quella prima vittoria, la parola chiave negli anni successivi è stata riconfermarmi.
L’ho fatto con dedizione, studio e sacrificio. Sono riuscita a conquistare un record di 6 titoli Mondiali nella specialità solo dance, ogni anno superando sfide sempre diverse.
Dopo i successi in campo sportivo sentivo che i miei desideri mi portavano verso un’altra avventura. Non volevo più vivere il pattinaggio solo nell’ambito della competizione e dei palazzetti, desideravo avvicinare questa disciplina al mondo dello spettacolo. Così decisi di lanciare un amo verso il mio sogno, caricando video e curriculum sul sito del Cirque du Soleil.
Qualche mese dopo ecco una e-mail del Cirque du Soleil:
“Stiamo cercando un personaggio coi pattini che esprima libertà, leggerezza e che abbia la forza di raccontare una storia di trasformazione, di liberazione del giudizio altrui affinché ci si possa esprimere autenticamente”.
Quella era anche la mia storia, quella era la chiamata che avevo sempre aspettato, un’opportunità da afferrare al volo. Dopo audizioni, allenamenti, preparativi, paure di lasciare tutto e sfide sempre nuove, conquistai la settima medaglia d’oro col quartetto per poi partire due giorni dopo verso Montreal: l’inizio di una nuova avventura, la trasformazione da atleta ad artista.
Finalmente ero al posto giusto, nel momento giusto e il mio stato di agitazione perenne si era placato completamente. Dalla cima della montagna, per un attimo, mi godevo il paesaggio. Contemplavo da uno stato di pace ritrovata ciò che mi attendeva. Come mi era stato detto mesi prima, quando ero ancora all’oscuro di tutto ciò: la farfalla ha preso il volo verso giardini fioriti dove potrà finalmente assaporarne i frutti.
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info@paolafraschini.com
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